La sentite anche voi nell’aria questa enorme tendenza comune che quasi come un’epidemia sta colpendo tutti i nostri amici? Sembra ieri quando su Instagram comparivano in sequenza ordinata tutte le foto dei neo-laureati… 🎓
Come per magia adesso lo scenario è cambiato: le foto #laurea sono state completamente sostituite dalle foto #shesaidyes o #promesse e gran parte dei nostri amici (stretti e non) hanno messo da parte il diploma universitario per lasciare spazio ai documenti al comune.
Nel frattempo ci sono io, che sto ancora cercando di capire cosa voglio fare da “grande”. Ma questo è un altro discorso che affronteremo in separata sede casomai 🙂.
Benvenute nell’era dei matrimoni
Non me lo so spiegare bene ma se vi state chiedendo come mai sembrano tutti coordinati e pronti a fare le stesse cose allo stesso momento, sappiate che me lo chiedo anche io, e no, la risposta non ce l’ho.
L’unica cosa che possiamo fare è essere felici per loro e per il “grande passo” 💍 che hanno deciso di fare insieme: tranne quando poi ci arriva la partecipazione per posta. Magica novità dell’ultimo periodo: a quanto pare le partecipazioni da far arrivare a casa sono cosa passata e obsoleta. Per i più moderni l’invito è digitale e la famosa “busta” si è trasformata in un semplice Iban.
In alcuni casi, per i più ingegnosi, si parla addirittura di sito degli sposi, un comodo link che ti viene inviato via Whatsapp dal quale avrai accesso ad un grazioso “Wedding Site” creato appositamente per le nozze. Lì troverai le informazioni principali, il famoso codice Iban (che non deve mai mancare) e qualche foto/video qua e là dei futuri sposi in tutta la loro felicità.
Ma bando alle ciance! Quello che adesso ci riguarda è capire se andremo o meno a quei matrimoni, ma soprattutto: cosa ci metteremo???
In questo articolo vedremo come vestirsi per un matrimonio in base alla stagionalità e al galateo. Capiremo quali modelli preferire ad altri ma anche quali colori si possono indossare o si devono evitare a un matrimonio.
Via, si parte!
Tips & Tricks su come vestirsi per andare a un matrimonio
Signore e signori, che la sfida abbia inizio! Poco importa se siete le testimoni, le damigelle d’onore, le mamme degli sposi o delle semplici invitate: tutto l’universo matrimoniale ha delle regole ben precise da rispettare, così come vale altrettanto per l’outfit per il matrimonio.
So perfettamente che questo vi manda in crisi perché manda in panico anche me che ho due matrimoni a settembre! Ma con le lamentele e le crisi non arriviamo da nessuna parte e quindi l’unica cosa che possiamo fare è informarci su come vestirsi per andare a un matrimonio, accontentando da un lato le regole, e dall’altro sbalordendo un po’ tutti (perché no?!).
Quindi, a meno che voi non siate la sposa, mi dispiace ma c’è un mondo di scelte alla vostra portata. Non ci resta che andare per esclusione!
Il tipo di abito e l’orario del grande giorno
Prima domanda che dovrai porti, quindi, riguarderà l’orario del matrimonio. Che sia una partecipazione cartacea, il link o il QR di un Wedding Site, quello sarà il posto dove scoprirai la verità. Se sei fortunata il matrimonio sarà in primavera o agli inizi di autunno. Se sei sfortunata, invece, preparati al matrimonio di una calda mattina d’estate con 40° all’ombra.
Per questo motivo pare ovvio che la scelta dell’outfit per un matrimonio dipenda molto dal periodo e dall’orario, ma non solo. Oltre ad assicurarsi che non sia previsto un eventuale dress code voluto dagli sposi, il secondo step da effettuare è capire dove collocare il matrimonio: nella tipologia formale, semi o informale? Vediamo insieme come vestirsi a seconda se il matrimonio è di mattina, pomeriggio o sera, se è formale o informale.
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Matrimonio di mattina: come vestirsi?
Per i matrimoni di mattina, è permesso un abito semplice e medio lungo se la cerimonia è semi-informale mentre la lunghezza cambia se il matrimonio è formale o semi-formale. Nel secondo caso, sarà preferibile indossare una gonna o un abito da cocktail; nel primo caso, invece, è richiesto ugualmente il vestito lungo.
A prescindere dalla decisione finale, che sia abito o gonna, bisogna fare attenzione alla lunghezza: né troppo corto ma raso ginocchio, né troppo lungo fino a toccare terra. Alla stregua di questi dettagli, sono banditi strascichi e vestiti troppo lunghi. Evitate, se si può, anche decorazioni di paillettes e cristalli, che vanno bene sì, ma a piccole dosi.
Se preferite non mostrare le gambe perché non a vostro agio, potreste prendere in considerazione un completo top-pantalone palazzo facendo attenzione sia a non sembrare troppo donna in carriera, sia evitando tessuti casual come il lino e il denim.
Matrimonio di pomeriggio o serale: come vestirsi?
Nel caso di un matrimonio di pomeriggio o di sera, invece, il galateo prevede un outfit il più formale possibile in cui sarebbe richiesto il vestito lungo. Nel caso si trattasse di una cerimonia semi-informale o semi-formale, è consentito anche l’abito da cocktail medio lungo purché sia elegante e raffinato.
In ogni caso è bene fare due precisazioni: che sia rito civile o religioso, è sempre preferibile indossare un coprispalle, una stola o una pashmina. La seconda precisazione riguarda il nostro buon senso. Al di là del momento della giornata, sarebbe preferibile evitare scollature troppo accentuate, minigonne o abiti troppo corti.
Come vestirsi per un matrimonio: la scelta dei colori
Anche la scelta dei colori è strettamente legata al momento della giornata in cui si svolgerà la cerimonia. Quindi l’iter decisionale si ripete: che colori scegliere se il matrimonio è di mattina e per quali si può optare se la cerimonia, invece, è di pomeriggio/sera?
Vediamo insieme quali sono i colori ideali da indossare a un matrimonio e quali sono assolutamente da evitare.
Che colori si possono indossare a un matrimonio?
Una volta che abbiamo stabilito cosa indossare ad un matrimonio, bisogna anche decidere come indossarlo. La seconda fase decisionale, infatti, riguarda i colori dell’abito e degli accessori. Se la cerimonia si svolge di mattina, allora i colori tra cui optare sono quelli più tenui, quelli pastello come: il celeste, il cipria, il carta da zucchero, il verde salvia, il malva e il grigio polvere. Nel caso in cui il matrimonio non fosse formale, potreste anche valutare abiti con stampe fantasia floreali o massimo a pois.
Se il matrimonio invece si svolge di pomeriggio o di sera, i colori possono essere un po’ più forti ma non troppo! Possiamo osare un po’ di più, infatti, scegliendo tra colori come il bluette, l’ottanio (blu), l’ocra, il navy, il bordeaux e il verde quarzo. Anche un abito nude potrebbe andare bene, purché venga elegantemente impreziosito con gli accessori giusti o abbia qualche fantasia floreale.
Quali sono i colori da evitare a un matrimonio?
Prima regola d’oro da non violare mai ad un matrimonio è quella di non indossare per nessun motivo al mondo un vestito bianco. Come si può immaginare, il bianco rientra a pieno titolo tra i colori da evitare a un matrimonio. Il motivo? Mai andare in contrasto con la protagonista indiscussa di quella giornata: la sposa!
Altro colore da evitare è il nero, anche se negli ultimi anni sta recuperando posizione riacquistando una sorta di permesso a rientrare tra i colori da matrimonio papabili. Alla fine si tratta di un colore di un’indiscutibile eleganza da prendere in considerazione soprattutto per i matrimoni di sera. Una scelta potrebbe essere l’abito lungo nero e qualche accessorio colorato o luminoso messo qua e là per impreziosirlo.
Per i più scaramantici anche il viola rientra tra i colori da evitare. È vero che evoca momenti tristi e negativi, ma è possibile comunque optare per abiti sulle sfumature del viola come il glicine, il prugna e il vinaccio.
Per quanto riguarda le fantasie, da evitare assolutamente sono le stampe animalier. Se dobbiamo andare ad un matrimonio, scegliamo fantasie più delicate e romantiche. Le animalier casomai le lasciamo per altri eventi in cui poter essere più leonesse cit.
Piccolo consiglio di un’amica (senza un euro)
So perfettamente che sembra un labirinto infinito dal quale non si esce più ma vi assicuro che una volta escluso quello che non potrete mettere, la scelta diventerà più semplice. Tutto questo senza sottovalutare il fattore economico che gioca la sua bella parte in tutto questo.
A tal proposito, apro una piccola parentesi per dirvi che siamo giovani e che i matrimoni dei nostri coetanei solitamente seguono la scia della cerimonia informale (tranne in alcuni rari casi). Questo per dirvi che non c’è più la necessità di recarsi presso le grandi boutique per comprare quegli abiti pesanti di una volta.
Adesso si può anche dare un’occhiata a negozi più accessibili come Mango, Zara, e altri simili per un target più elegante, con la possibilità di trovare l’abito adatto a voi e fare ugualmente una bellissima figura senza spendere un occhio della testa.
P.S. Chi cerca trova! 👀🔍