Crema solare e raggi: benefici e danni dei filtri UV

Se 10 anni fa mi avessero detto che un giorno avrei parlato dell’importanza della crema solare 🧴 in un articolo – e che l’avrei pure messa – non ci avrei mai creduto… Anzi, il ricordo che ho delle protezioni solari riguarda sempre quegli erogatori spray di colore giallo/arancione che mia nonna mi mandava a cercare in fondo alla sua borsa mare. Per quanto io fuggissi via quando si trattava di metterla a me, non si può negare che avessero quel profumo tipico di vacanze al mare 🌊. Sapevano di sabbia e di salsedine, e anche se farmela spalmare significava perdere tempo prezioso per fare il bagno, sapevano anche di buono!

Oggi ne esistono tantissime marche e tipologie, così come esistono altrettanti studi a riguardo che riportano vantaggi e svantaggi del loro uso. Quello delle creme solari è un universo forse ancora un po’ sconosciuto: vediamo quindi di chiarirci un po’ le idee e di capire quale protezione solare scegliere e come e quando usarla.

Perché bisogna mettere la crema solare?

La protezione solare è essenziale per difendere la pelle dai danni causati dai raggi UV, come scottature, invecchiamento precoce e rischi di tumori cutanei. Utilizzare quotidianamente un filtro solare con un alto SPF aiuta a bloccare sia i raggi UVA che UVB, mantenendo la pelle sana, giovane e protetta anche sotto il sole diretto ☀️.

Attenzione però: recenti ricerche condotte dalla FDA (Food and Drug Administration) hanno rivelato che diverse sostanze chimiche presenti in numerosi prodotti solari possono essere assorbite nel flusso sanguigno, diventando potenzialmente nocive per la salute. E non solo! Le stesse sostanze, solitamente ricavate da derivati del petrolio, possono danneggiare i coralli e gli ecosistemi marini, causando sbiancamento dei coralli e interferendo con la crescita e la riproduzione di varie specie marine

Vantaggi

Prevenzione delle scottature;
Riduzione del rischio di cancro della pelle;
Prevenzione dell’invecchiamento precoce;
Protezione contro i danni solari;
Mantenimento di un tono della pelle uniforme.

Svantaggi

Possono causare danni al DNA;
Sono favorite interferenze endocrine;
Tossicità ed effetti negativi sul sangue, fegato e sulla fertilità;
Sbiancamento coralli;
Interferenza con la riproduzione delle specie marine.

Come scegliere un buon solare?

Basta leggere bene l’etichetta e la composizione. Di packaging che richiamano il green e il naturale ormai se ne vedono in quantità industriali ma sono davvero tutti responsabili ed etici? La risposta è no, quindi sappiate che bisogna assicurarsi che il prodotto scelto abbia una composizione ecologica, senza l’octocrylene, le microplastiche (solide e liquide), l’avobenzone e l’oxybenzone nel pieno rispetto di uomo e ambiente.

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Per capirci di più, analizziamo più da vicino questi termini scientifici così complicati:

l’avobenzone è presente in rossetti, creme, e prodotti solari e assorbe un’ampia gamma di raggi UV. Tuttavia, a contatto con l’acqua, può formare composti tossici come acidi aromatici e fenoli;
l’oxybenzone, usato nei solari come foto stabilizzatore, protegge efficacemente dai raggi UV ma penetra facilmente nella pelle generando radicali liberi, con potenziali effetti cancerogeni e disturbi endocrini. Si sconsiglia l’uso in gravidanza e nei bambini sotto i 2 anni;
l’octocrylene, che protegge da raggi UVB e UVA corte, può causare allergie e dermatiti fotoallergiche, specialmente nei bambini. Inoltre, assorbito dalla pelle, può generare radicali liberi;
le microplastiche, piccole particelle di plastica, possono accumularsi nell’ambiente e negli organismi, causando inquinamento e danni alla salute umana e animale. Ingerite, possono rilasciare sostanze tossiche e alterare gli ecosistemi naturali.

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Cosa che tengo molto a precisare: ricordatevi sempre di trovare UVA sulle vostre protezioni solari! Protezioni ad ampio spettro come UVA + UVB indicano una difesa migliore verso tutti i tipi di raggi solari sia nei confronti delle scottature, sia nei confronti dei danni a lungo termine come il fotoinvecchiamento.

Che differenza c’è tra protezione solare 30 e 50?

Ciò che determina il livello di protezione della crema solare è l’SPF. È un valore la cui sigla significa appunto Sun Protection Factor e si basa su una scala di fattori di protezione come SPF6, 10, 15, 25, 30, fino ad arrivare a SPF 50+ e SPF100.

👉🏻 SPF 30, per esempio, significa che si tratta di una protezione che riuscirà a schermare il 97% dei raggi UV;

👉🏻 SPF 50+, invece, blocca il 98% dei raggi solari.

Che differenza c’è tra latte solare e crema solare?

Il latte solare e la crema solare differiscono principalmente per consistenza e applicazione. Il latte solare ha una texture più leggera e fluida, rendendolo rapido da applicare e ideale per una copertura uniforme su vaste aree del corpo. È particolarmente adatto per chi cerca una protezione che non appesantisca la pelle. La crema solare, più densa e nutriente, è indicata per pelli secche o per aree del corpo che richiedono una protezione più intensa, come il viso o le spalle, offrendo un’azione idratante oltre alla protezione UV.

Qual è la migliore crema protettiva solare?

In base a quanto detto, dunque, va da sé che anche la scelta di un protettore solare non sia così banale. Bisogna valutare innanzitutto la qualità del prodotto per il nostro organismo, la nocività per l’ambiente marino e in ultimo, ma non per importanza, l’efficacia reale della crema in sé.

Che protezione solare usare tutti i giorni?

Quello che ho imparato in questi ultimi anni è che noi il sole lo prendiamo non solo d’estate quando andiamo a mare ma ogni giorno della nostra vita. Ogni volta che usciamo, infatti, siamo esposti a continui raggi UV dai quali, ahimè, bisogna in parte proteggersi (non troppo perché ci serve anche la Vitamina D data dal sole).

In questa parte cercherò di suggerirvi dei prodotti che sceglierei io per me e per chi amo da usare più o meno tutti i giorni. Per tutti quelli come me che vivono una vita più serena sapendo di non nuocere alla propria salute e a quella dell’ambiente, allora siete nel posto giusto!