Avete mai sentito dire “Tutte le strade portano a Roma”?, beh in questo caso cambiamo geolocalizzazione e ci trasferiamo al centro di Parigi.
A quanto pare se in Italia tutte le strade portano alla Capitale, lo stesso discorso vale per la Francia e la Ville Lumière.
Si chiama “Punto zero” e da centinaia di anni è parte integrante non solo della storia di Parigi ma dell’intera architettura parigina. Migliaia di persone vengono da tutto il mondo per vederlo e rispettare le tradizioni della leggenda. Ma qual è questa leggenda e dove si trova le “Point Zéro”?
Qual è il centro di Parigi?
Nei pressi di Notre-Dame, precisamente a 50 metri dalla porta principale della cattedrale in Place du Parvis-Notre-Dame, si trova sigillata nel terreno una curiosa fenditura a forma circolare contenente una targhetta ottagonale di rame con incisa una rosa dei venti. Questo punto di riferimento è oggi il punto zero di tutte le strade di Francia, il Ground Zero francese.
Sebbene la pietra sia di origine relativamente recente, la sua posizione ha radici storiche più profonde. In periodo Medievale, nel “Punto Zero” davanti a Notre-Dame si ergeva un palo denominato “Échelle de Justice” dove i condannati si inginocchiavano per implorare perdono prima di essere giustiziati. All’epoca, più che un luogo affascinante lo si poteva ritenere il patibolo di una Parigi insolita.
Successivamente negli anni, il patibolo fu sostituito da numerose bancarelle che occupavano la piazza davanti Notre-Dame e al posto del “Point Zéro” c’era una statua raffigurante un uomo con una scatola in una mano e un serpente al suo fianco. Secondo una descrizione riportata da Germain Brice nel 1717, è probabile che questa statua raffigurasse Esculapio anche se, per il suo colorito sbiadito e opaco, i parigini lo battezzarono amichevolmente “Monsieur Legris” cioè “Signor il grigio”.
Fu solo nella seconda metà del XVIII secolo, il 22 aprile 1769, che il re Luigi XV ne fece il punto zero delle strade di Francia. Ecco il preciso momento in cui il centro di Parigi divenne non solo l’Île de la Cité ma la pietra miliare dell’intero paese.
Tra le cose particolari da vedere a Parigi, quindi, questa per me rientra tra le migliori. È un luogo di passaggio situato al centro di Parigi e non costa assolutamente nulla scoprire quello che viene considerato il km 0 della ville.
Che cos’è il punto zero oggi?
La pietra del “Punto Zero” davanti a Notre-Dame a Parigi come la conosciamo oggi, in realtà è stata collocata lì nel 1924. Fu posizionata come parte di un progetto per ridefinire il sistema di misurazione delle strade in Francia. La pietra stessa è un piccolo monumento sulla quale è inciso una rosa dei venti, simbolo che rappresenta la centralità e l’orientamento geografico.
Questa pietra segna il centro geografico della Ville Lumière e la sua posizione esatta. Stabilito questo come centro di Parigi, dunque, la pietra ha anche una connessione con la misurazione delle distanze in Francia. Molte distanze stradali sono misurate proprio da qui: precisamente sono 14 le principali strade nazionali che partono dal Punto Zero della capitale.
Per indicare questa centralità geografica a livello nazionale, è stato addirittura istituito il termine “Point zéro des routes de France“, utilizzato appunto per indicare il punto centrale delle strade del paese. Ma questo è solo un elemento geograficamente pratico di una leggenda che in realtà riserva anche una curiosità più romantica.
Il Point Zéro di Parigi è un luogo ricco di storia e leggende. Nel tempo, difatti, è diventato anche simbolo romantico e turistico attirando visitatori da tutto il mondo. La tradizione vuole, infatti, che chiunque tocchi o baci questa pietra farà ritorno nella città dell’amore con la propria anima gemella.
Tuttavia, con l’incendio alla cattedrale di Notre-Dame nel 2019, l’accesso diretto alla pietra potrebbe essere limitato. Poco importa se si pensa all’importanza simbolica che ha persistito oltre ogni tempo, dal Medioevo fino ad oggi.
Leggende di una Parigi insolita e segreta
Su un sito web specializzato in automobili di nome Caradisiac, è riportata un’altra piccola curiosità riguardante il Point Zéro. A quanto pare sembra che sempre nella piazza antistante la cattedrale, tra il IX e l’XI secolo ci fosse una Cappella dedicata a San Cristoforo, guarda caso, alleato e protettore dei viaggiatori. Questo potrebbe avere un doppio potere protettivo, sia nei confronti degli automobilisti che ogni giorno si muovono per le 14 strade statali, sia per i viaggiatori che si recano nella città dell’amore per la prima volta.