Avete mai sognato di perdervi tra le stradine di Parigi, scoprendo un quartiere alla volta? Per tutti quelli che a Parigi non ci sono mai stati e sognano di andarci (magari più prima che poi), ho pensato di offrirvi una passeggiata editoriale per Parigi centro.
Ricordate quando abbiamo parlato della particolare struttura a chiocciola parigina? Oggi ci immergeremo nel cuore pulsante della città, nel I arrondissement, per svelarne i segreti e le meraviglie. Storia, curiosità e leggende ci aspettano in questo primo appuntamento di una serie dedicata all’esplorazione dei quartieri parigini, ciascuno con la sua anima e il suo fascino.
Pronti a intraprendere un viaggio nel tempo e nello spazio? Iniziamo insieme questo affascinante viaggio alla scoperta dei 20 arrondissement della Ville Lumière!
Alla scoperta degli arrondissement di Parigi: guida per conoscerli uno ad uno
Storia del I Arrondissement (Louvre)
Benvenuti in uno dei quartieri più iconici della capitale francese: il primo! Quei furboni dei francesi, che nulla lasciano al caso, hanno fatto coincidere il centro di Parigi proprio con il centro fisico della città. Sebbene non si possa parlare di centro storico assoluto, noi comunque ci affidiamo alla loro divisione per dare inizio a questo simpatico viaggio.
Per chi ci segue da un po’, questo non è il primo incontro che facciamo sugli arrondissement di Parigi. Ma proprio perché ho riscontrato esserci un forte interesse su questa tematica, ho deciso di scomporre l’articolo in vari appuntamenti così da approfondire ancora di più tutti i quartieri di Parigi con voi.
Il primo è bello! Non è proprio tra i miei preferiti ma è quello da cui nasce tutto. Insomma, stiamo pur sempre parlando di una parte dell’Ile de la Cité e definirlo culla della capitale francese, infatti, non è propriamente sbagliato.
Iniziamo a collocarlo geograficamente: il I Arrondissement di Parigi si trova dal lato della Rive Droite – per intenderci, quello sopra la Senna. A nord confina con il II arrondissement, a est con il III e con il IV, a sud con il VII e con il VI e a ovest con l’VIII arrondissement. Al suo interno, invece, stesso il I arrondissment ha una sua suddivisione amministrativa in quattro quartieri principali (da cui il termine “quartiere”):
1 – Saint-Germain-l’Auxerrois
2 – Halles
3 – Palais Royale
4 – Place-Vendôme
Cosa vedere e cosa fare nel I Arrondissement?
Personalmente, per quanto non sia il mio preferito in assoluto, si tratta del distretto di Parigi dove vado più spesso alla fine a causa della presenza di Chatelet Les Halles. Oltre ad essere punto nevralgico della città da cui passano, arrivano e partono la maggior parte delle linee metropolitane, il quartiere Halles offre un mega centro commerciale (di passaggio) che, anche nelle giornate più grigie e piovose, ti accoglie con la sua infinità di negozi.
Chiese, musei e giardini cachés
Tralasciando questo parere puramente commerciale, questa parte della città offre diverse chiese meravigliose, tra cui le mie preferite: l’Église de Saint-Eustache e la Sainte-Chapelle, due strutture religiose in stile gotico-rinascimentale che, solo a guardarle, lasciano senza fiato.
Resti tra noi: l’Église de Saint-Eustache è la mia preferita in assoluto e non mi stanco mai di entrarci e lasciarmi estasiare dalla sua imponenza.
Non molto distante si trova anche la Bourse de Commerce, una struttura a cupola che in origine veniva usato per la compravendita di materie prime come il grano e che oggi ospita la Pinault Collection.
Dal punto di vista culturale, nel I Arrondissement abbiamo niente poco di meno che il Musée du Louvre, con annesso palazzo del Louvre nei giardini di Tuileries e Palais Royal. A questo proposito mi piacerebbe fare una brevissima digressione dal momento che all’interno del Palais Royal si nasconde non solo un giardino super grazioso, ma anche una delle chicche nascoste di Parigi che più meritano di essere viste: quella delle colonne bicolore. Non ne hai mai sentito parlare? Ti consiglio di farci una scappata per scattare qualche foto super instagrammabile. Non te ne pentirai!
Dal punto di vista degli edifici civili e commerciali, invece, vi consiglio assolutamente di visitare la chiccosissima Place Vendôme con annesso Ritz (albergo dove soggiornò per l’ultima volta Lady D), magari se vi trovate a Natale sarà ancora più bello passarci per vederla addobbata!
FOTO BOH
Un salto indietro nel tempo
Dopodiché abbiamo il Théâtre du Châtelet, uno dei teatri più grandi di Parigi che, da quando fu augurato nel 1862, ha ospitato le opere più importanti e ha visto passare sul suo palcoscenico le più grandi star internazionali. Proseguendo la nostra passeggiata è possibile anche scorgere la Conciergerie, residenza e sede del potere dei re di Francia nel Medioevo e trasformata in prigione del Parlamento verso la fine del XIV° secolo.
👉🏻 Curiosità: in queste stesse prigioni, pare sia stata arrestata proprio Maria Antonietta.
Un altro monumento storico appartenente al questo quartiere di Parigi e spesso sottovalutato è l’Arco di Trionfo del Carrousel, la cui particolarità è quella di appartenere all’Axe Historique, una linea retta immaginaria che percorre il centro di Parigi, sulla quale si sviluppano a loro volta anche l’Arco di Trionfo de l’Étoile e l’arco de La Défense.
Edifici commerciali e svago
Per quanto riguarda i commerci, come vi anticipavo, nel I Arrondissement si trova il Forum des Halles, il grande centro commerciale che domina imponente il centro di Parigi. Come se non bastasse, poco più avanti, dirigendosi verso Rue de Rivoli, si possono anche scorgere subito tre dei quattro edifici meravigliosi di sua maestà La Samaritaine, un complesso di grandi magazzini inaugurati all’inizio del 1900 di cui, ancora oggi, si possono ammirare riferimenti all’Art Nouveau.
Tipico dei giovani parigini (e non) è anche attraversare la Senna passeggiando sul Pont Neuf, per sorseggiare un un caffè leggendo un libro in Place Dauphine o per andare a fare aperitivo allo Square du Vert-Galant, piccolo gioiello nascosto nel cuore di Parigi, sulla punta occidentale dell’Île de la Cité. Questo tranquillo giardino, ombreggiato da splendidi salici piangenti, offre una vista mozzafiato sul Pont Neuf, sul Louvre e sull’Hôtel de la Monnaie.