Il cotone biologico (spesso) è un tessuto biodegradabile!
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Il cotone biologico è un tessuto biodegradabile! 😱 (spesso) - 3 min read

Negli ultimi anni, la moda sostenibile ha conquistato l’attenzione di consumatori sempre più consapevoli. Tra i materiali più gettonati c’è senza dubbio il cotone biologico, spesso promosso come la scelta più green 🌱 tra le fibre tessili. Ma sorge una domanda cruciale: se compro un capo in cotone biologico, sarà davvero biodegradabile?

La risposta potrebbe sorprenderti: non sempre.

In questo articolo parleremo del significato di biodegradabile, di cosa distingue i capi biodegradabili e compostabili, e ti consiglieremo anche alcuni brand affidabili che producono abbigliamento in cotone biologico biodegradabile.

100% cotone organico: come riconoscere il greenwashing?

Cosa rende un capo biodegradabile (e cosa no)

A differenza di ciò che molti pensano, biologico e biodegradabile non sono sinonimi. Il cotone biologico, coltivato senza pesticidi o fertilizzanti chimici, è una materia naturalmente degradabile. Ma attenzione: una volta trasformato in un capo d’abbigliamento, si biodegrada solo se: 

  • non è mescolato con polimeri non biodegradabili (come elastan, nylon o poliestere);
  • non è trattato con sostanze chimiche non naturali (come antimacchia o antipiega);
  • non contiene accessori in materiali plastici, zip, bottoni o etichette sintetiche.

Quindi, cosa significa biodegradabile in questo contesto? Che il capo si decompone, in condizioni naturali o controllate, senza lasciare residui tossici nell’ambiente. Un vero tessuto biodegradabile è fatto di fibre 100% naturali e filati biodegradabili; è privo di componenti sintetiche e trattamenti chimici. Solo così può decomporsi completamente in tempi brevi, diventando parte del ciclo naturale.

Se desideri acquistare prodotti davvero sostenibili, cerca aziende trasparenti su composizione e materiali biodegradabili e compostabili. Ecco una selezione di brand affidabili, italiani e internazionali, che realizzano abbigliamento biodegradabile con materiali compostabili e 100% naturali.

1. People Tree (UK)

Pionieri nella moda etica, usano solo cotone biodegradabile e biologico, certificato GOTS e Fair Trade. Niente plastica, né fibre sintetiche.

2. Rifò (Italia)

Abbigliamento in filato biodegradabile, prodotto localmente. Usano cotone rigenerato e biologico, senza trattamenti tossici.

3. Eticlò (Italia)

Collezioni minimali, eleganti e in materiale biodegradabile e compostabile, tinto in modo naturale.

4. Pact (USA)

Linea di basics in cotone organico GOTS 100%. Imballaggi in packaging biodegradabile, senza componenti in plastica.

5. Armedangels (Germania)

Capo dopo capo, evitano polimeri sintetici. Offrono solo tessuti biodegradabili e tracciabili.

6. CasaGIN (Italia)

Intimo e T-shirt in tessuto biodegradabile e non trattato. Nessun additivo chimico, tutto naturale.

7. Kuyichi (Olanda)

Denim e casualwear 100% bio e biodegradabili. Attenzione anche agli accessori, tutti in materiali naturali.

8. Thought Clothing (UK)

Tessuti naturali e compostabili o biodegradabili, come bambù, canapa e cotone biologico. Zero sostanze nocive.

9. Organic Basics (Danimarca)

Alcune linee sono miste, ma la collezione “SilverTech” è 100% cotone compostabile e biodegradabile.

10. Asket (Svezia)

Massima trasparenza sulla composizione dei materiali biodegradabili. Capi compostabili, privi di fibre sintetiche.

Qual è la differenza tra biodegradabile e compostabile?

Molti usano i termini come sinonimi, ma biodegradabile e compostabile hanno differenze importanti.

Biodegradabile significa che un materiale può essere decomposto da microrganismi (batteri, funghi, ecc.) in elementi naturali come acqua, anidride carbonica e biomassa, senza lasciare residui tossici. Tuttavia, non esiste un tempo preciso: può richiedere mesi o anche anni. Compostabile, invece, è un termine più specifico: indica che il materiale si decompone completamente in un tempo breve (di solito entro 90-180 giorni) in condizioni controllate, come in un impianto di compostaggio industriale o in un compost domestico, senza lasciare sostanze nocive e producendo compost utile.

💁🏼‍♀️ In breve:

  • Tutto ciò che è compostabile è biodegradabile.
  • Non tutto ciò che è biodegradabile è compostabile.

Per questo motivo è sempre bene prestare attenzione alle etichette (di brand trasparenti ed affidabili): un capo davvero biodegradabile deve essere pensato, prodotto e confezionato con materiali e processi a basso impatto. Il cotone biologico è un ottimo punto di partenza, ma la chiave è la composizione finale del capo. Scegliere un capo davvero in tessuto biodegradabile significa considerare ogni dettaglio: dalla fibra al bottone.

👉🏻 Se stai cercando vestiti che non lascino traccia nell’ambiente, verifica sempre che siano 100% naturali, senza miscele sintetiche e trattamenti chimici. E soprattutto: premia i brand che ti dicono davvero tutta la verità sul loro prodotto. Premia chi fa moda con coscienza, e il tuo guardaroba sarà davvero alleato dell’ambiente.

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